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Gialloverdi a -2 dalla vetta

    

Palazzolo - Torregrotta 3 a 1

 

Palazzolo Acreide, 3 dicembre 2016 – Tutto in 45' per il quinto successo consecutivo in campionato dei gialloverdi, che, in attesa di qualche rinforzo e nella speranza di recuperare almeno un paio d'infortunati, stanno rispettando pienamente la tabella di marcia che li conduce dritti verso il “giro di boa”: grazie alla vittoria per 3 a 1 maturata oggi pomeriggio nei confronti del Torregrotta, il Palazzolo si riporta provvisoriamente a sole due lunghezze di distacco dalla capolista Città di Sant'Agata e attende i risultati di domani nella speranza di poter racimolare qualche punto alle dirette rivali. 

La gara dello “Scrofani Salustro”, nonostante le numerose assenze tra le file della squadra di Pippo Strano, ha visto il Palazzolo giocare un bel calcio, soprattutto dalla metà campo in su, anche se numerosi sono stati gli errori sotto porta dei gialloverdi. Dal canto loro i messinesi del Torregrotta, pur essendo l'attuale fanalino di coda del girone B d'Eccellenza, non hanno assolutamente sfigurato. Il primo tentativo del match è proprio della formazione ospite, che al 5', sugli sviluppi di un corner, vede Maisano saltare di testa e colpire il palo alla sinistra di Latino. Il Palazzolo risponde al 13' con il primo vero affondo che vale la rete dell'1 a 0: è Boncaldo, dal settore di destra, a mettere in mezzo un invitante pallone per Messina, il quale, con uno splendido colpo di testa, indirizza il pallone al fil di palo battendo il portiere Vinci e realizzando la sua sesta rete in campionato. 

Al 19', dopo un corner di Figura, Boncaldo calcia di destro dal limite mancando il pallone alto mentre al 23', sempre per il Palazzolo, a provarci è Grasso, che conclude per ben due volte da ottima posizione trovando prima la parata di Vinci e poi mandando il pallone alto sulla traversa. 

Alla mezz'ora, sugli sviluppi di una splendida azione ben orchestrata da capitan Calabrese, è Messina a mettere sui piedi di Grasso il pallone che lo stesso centrocampista gialloverde tramuta in gol e che vale il provvisorio 2 a 0 palazzolese. Ma passano soltanto quattro minuti e i messinesi accorciano le distanze grazie ad un calcio di punizione di Mento che supera sia la barriera gialloverde che il portiere Latino, vanamente proteso in tuffo alla sua sinistra. Palazzolo che si getta in avanti per provare a chiudere i conti già prima della fine del primo tempo, ma al 42', dopo una parata miracolosa del portiere del Torregrotta sul colpo di testa a botta sicura di Fichera, è ancora Grasso a calciare da distanza ravvicinata mandando il pallone incredibilmente alto. 

Al 44', comunque, dopo un sinistro dal limite di Calabrese, un difensore ospite intercetta il pallone con un braccio inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty ai gialloverdi: dagli undici metri è ancora Messina a mandare il pallone in rete per la sua doppietta personale col Palazzolo che chiude la prima frazione in vantaggio di due reti. 

La ripresa è un costante monologo dei gialloverdi: si apre, al 50', con una punizione dal vertice dell'area di Carpinteri respinta dal portiere, per proseguire, tra il 56' ed il 58', con altri due grandi interventi di Vinci sull'ennesimo stacco sontuoso di Messina e sul destro dal limite di Fichera. Al 61' è Grasso, con un bolide da fuori, a sfiorare il quarto gol ma nell'occasione la difesa ospite si salva in angolo. Cosa che si ripete anche un minuto più tardi, sul diagonale sporco di Messina deviato in corner da Vinci. 

Nei venti minuti conclusivi succede ben poco, con tanti cambi sia dall'una che dall'altra parte e con almeno altri tre tentativi pericolosi da parte della squadra di casa, che, tuttavia, non riesce più ad andare in rete chiudendo sul 3 a 1 tra gli applausi del pubblico.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry