Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

A settembre prende il via l’avventura del gruppo femminile della “Fernando Ciavorella”

 

Scicli, 27 agosto 2015 – Dopo l’interessante attività agonistica e relazionale che ha caratterizzato la passata stagione sportiva, il movimento femminile della Ciavorella si prepara ad affrontare con entusiasmo, grinta e passione la nuova stagione sportiva.

Gli obiettivi societari per questa stagione sono sostanzialmente i seguenti: potenziamento dei vari gruppi, partecipazione a campionati e tornei, sviluppo di una attività relazionale più incisiva e partecipativa.

Dal punto di vista strutturale il movimento femminile societario, così come è stato per le passate stagioni, parte da una organizzazione alquanto solida in termini di partecipazione, sempre più consistente, e di impegno sportivo e relazionale. 

Le politiche sportive del movimento locale sono rafforzate, a livello dirigenziale, dalla presenza di due figure femminili: Francesca Cuffaro, guardia della Ciavorella nell’ultimo campionato di serie C, e Andreina Micciché, atleta proveniente dal settore giovanile societario e assistente tecnico. 

Il lavoro della nuova dirigenza, guidata dal presidente dott. Vincenzo Inì, mira a rinsaldare il movimento locale e, a livello regionale, puntare ad una più qualificata attività femminile della società.

Come nelle passate stagioni si punterà moltissimo sulla valorizzazione del settore minibasket e dei gruppi giovanili.

Dal punto di vista sportivo la direzione atletica e tecnica del settore femminile  è stata affidata al prof. Santo Carestia che verrà coadiuvato dal coach Alberto Carestia. 

Per questa stagione l’approccio agonistico con le società femminili della provincia di Ragusa e dell’intera Regione sarà improntato all’insegna della qualità sportiva attraverso una più intensa partecipazione all’attività federale, ai vari tornei e alle iniziative di tipo relazionale.

Il movimento femminile racchiude diversi gruppi che vanno dalle gazzelle alle giovanili. 

L’idea progettuale è di arrivare a realizzare una formazione competitiva da iscrivere al campionato di serie C.

 

Giuseppe Carestia

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry