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Modica, 8 aprile 2016 – Dopo l’esaltante fine settimana di gare scandito dai successi delle categorie under 14,  la Conad Scherma Modica torna nuovamente a Mazara del Vallo con le categorie Cadetti, Giovani e Senior per disputare la fase regionale di Coppa Italia e con gli atleti paralimpici per il Campionato Regionale. 

A salire in pedana alla ricerca del pass per la fase nazionale in programma ad Ancona il prossimo mese di maggio vi saranno Maria La Raffa nella spada femminile e Giorgio Abate con Angelo Migliore nella spada maschile. 

A guidare gli spadisti modicani vi sarà il Maestro Giancarlo Puglisi.

I tecnici del fioretto Eugenio Migliore e Stefano Pedriglieri seguiranno Carlotta Puccia, Simona Di Raimondo, Vittoria Calabrese e Giulia Gugliotta nel fioretto femminile. Ettore Mallia, Bruno Salerno e Simone Alecci sono i convocati nel fioretto maschile. 

Molto importante dunque la possibilità di qualificarsi per la fase nazionale, competizione che mette in palio ben sedici pass per i Campionati Italiani Assoluti che si disputeranno a Roma dal 9 al 12 giugno.

Contemporaneamente sulle pedane mazaresi, nella giornata di domenica 10 aprile, si svolgerà il campionato regionale paralimpico di spada alla sua prima edizione ufficiale dopo la positiva prova sperimentale di qualche mese addietro.

In pedana a difendere i colori modicani vi saranno Giuseppe Terranova e Leonardo Napolitano. 

La scherma in carrozzina, già molto praticata e diffusa nel resto della penisola, registra in Sicilia una crescita costante e continua di praticanti e società affiliate sempre più impegnate ad affiancare all’attività olimpica quella paralimpica.

Una splendida realtà di integrazione sociale grazie allo sport che è sbocciata da un anno anche a Modica grazie al supporto fondamentale di SOA Ortopedia del Dott. Giuseppe Cicero che ha fornito la prima pedana adattata per le carrozzine consentendo ai diversamente abili del territorio modicano di poter iniziare questa splendida avventura.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry