Economia e Lavoro
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Ragusa, 14 aprile 2016 – Al termine delle lezioni del Corso di formazione organizzato dai Giovani di Confindustria Ragusa con fondi Manpower - a cui hanno con entusiasmo partecipato 30 studenti degli Istituti "G. Ferraris" e "F. Besta indirizzo aeronautico" di Ragusa - si sono svolte le prove di verifica antincendio, sia teorica che pratica, finalizzate al conseguimento della certificazione "rischio medio", spendibile sul mercato del lavoro. 

 

Gli studenti, ragazzi e ragazze di IV e V anno, hanno così potuto, sotto la guida attenta e rigorosa del docente, Giancarlo Iurato (SAC srl di Comiso), e avvalendosi di attrezzature generosamente offerte da Luca Calabrese (Gamma Estintori di Ragusa), sperimentare le conoscenze acquisite e le abilità nello spegnimento di incendi, provocati ad arte presso l'azienda "setting" della verifica, messa a disposizione da Leonardo Licitra (ILAP SpA di Ragusa). 

Tutti hanno preso in mano un estintore, coperti da regolare elmetto e giacca antincendio, e hanno applicato le corrette procedure per sedare il fuoco nel più breve tempo possibile, aggiudicandosi quasi tutti punteggi di eccellenza (oltre 90/100) e superando tutti l'asticella della piena sufficienza, senza sconto alcuno rispetto allo standard previsto dalla legge per la formazione obbligatoria degli adulti in materia antincendio..   

I primi undici della graduatoria di verifica vivranno, a giorni, l’esperienza premio di mezza giornata di lavoro retribuito, presso le aziende dei Giovani Imprenditori, in attesa che a tutti venga consegnato attestato di partecipazione dai soggetti che hanno organizzato il Corso. 

 

“Vorrei sottolineare – dichiara la Presidente dei Giovani Industriali, Chiara Giombarresi - il valore pedagogico di una iniziativa di formazione e "alternanza scuola/lavoro" coerente con le nuove normative sulla Scuola, apprezzando sin d’ora l'impegno dei docenti e la forte motivazione ad apprendere dimostrata dagli studenti partecipanti al corso”. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry