Cultura
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Ragusa, 9 maggio 2015 – Anche le scuole ricordano gli albori dell’Unione Europea con la celebrazione della Festa dell’Europa, fissata ormai il 9 maggio di ogni anno.  Abbiamo seguito i festeggiamenti organizzati  all ‘Istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Ragusa  i cui alunni hanno voluto ricordare che “La festa dell’Europa” è  una ricorrenza che celebra soprattutto la pace e l’unità in Europa. 

Stamattina i ragazzi delle classi prime  della media, infatti,  si sono riuniti in palestra insieme ai loro insegnanti ed hanno dato vita a dei momenti significativi dettati dalla storia  e dalla musica. Molti infatti si sono cimentati a raccontare  la storica dichiarazione di Schumann che in occasione di un discorso a Parigi nel 1950, in qualità di Ministro degli esteri francese, esponeva le sue idee in materia di cooperazione politica per l’Europa al fine di rendere impossibile una guerra tra le nazioni di questo continente.  

Schumann con la sua dichiarazione segnò l’atto di nascita dell’Unione europea. Molti ragazzi, inoltre, hanno affidato alla musica le loro parole per celebrare questa giornata eseguendo  con il flauto  “L’inno alla Gioia” . Il preside Leonardo Licata ha elogiato l’iniziativa ed i ragazzi che hanno preso parte alla celebrazione di questa giornata. 

Ricordiamo che per celebrare la festa dell'Europa, “le istituzioni dell'UE  hanno aperto  al grande pubblico le porte delle loro sedi di Strasburgo il 2 maggio  e di Bruxelles e Lussemburgo il 9 maggio. Gli uffici locali dell'UE in Europa e nel resto del mondo organizzano una serie di attività ed eventi per un pubblico di tutte le età. Ogni anno migliaia di persone partecipano a visite, dibattiti, concerti e altri eventi organizzati per l'occasione e per avvicinare i cittadini all'UE”.

 

Giovannella Galliano

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry