Cultura
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Appuntamento culturale davanti alla casa Quasimodo per ricordare l’anniversario della  nascita del Nobel per la Letteratura. Interverranno il figlio Alessandro e Giuseppe Leone 

 

Modica, 15 agosto 2015 – Un appuntamento culturale per ricordare l’anniversario della nascita del Nobel per Letteratura Salvatore Quasimodo (1901- 2015), si terrà  il prossimo 20 agosto, data di nascita del Nobel, davanti alla sua casa natale alle ore 20,30.  

L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale di Modica e si svolgerà con la collaborazione del Caffè Letterario Quasimodo, del Consorzio di tutela del cioccolato e del club “Amici di Quasimodo” , sotto il coordinamento di Grazia Dormiente, esperta culturale del sindaco Abbate e poetessa del Caffè Quasimodo.

La serata vedrà la presenza del figlio di Quasimodo, Alessandro, che leggerà testi tratti dalle varie raccolte quasimodiane, nonché di Giuseppe Leone, autore di foto di artisti intorno a Quasimodo. L’evento sarà arricchito dalle note musicali del Duo Gatto-Ricca, rispettivamente alla chitarra e al violino. 

“Questo appuntamento, afferma Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, intende connotarsi , specie per noi che celebriamo il decennale del nostro gruppo, come  omaggio a Quasimodo, la cui figura ha ispirato tutto il nostro impegno culturale di questi anni nel territorio ibleo. Esprimo il mio apprezzamento per il lavoro svolto da  Grazia Dormiente nel mettere in sinergia gruppi culturali che si ispirano a Quasimodo, nell’ottica, anche, di un rafforzamento del turismo culturale a Modica, per il quale si va sempre più rivelando importante il consorzio turistico per la tutela del cioccolato guidato da Nino Scivoletto. 

La serata sarà preceduta da un momento protocollare presso il Palazzo della Cultura, ove si trova un busto di Quasimodo  realizzato da Francesco Messina, che verrà deposto nell’Archivio Quasimodo che si trova nel palazzo stesso.  

 

Domenico Pisana

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry