Cultura
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Personale di Ezio Cinciarella e Corrado Iozzia

 

Scicli, 2 novembre 2015 - Sabato sera è stata inaugurata la mostra “Segni Duo”, la doppia personale di Ezio Cicciarella e Corrado Iozzia, a cura di Piero Zuccaro, alle Quam di Scicli, aperta fino al prossimo 22 novembre. 

Ezio Cicciarella (scultore) e Corrado Iozzia (pittore) sono un esempio di grande dedizione alla ricerca, grande amore per l’arte. Le loro opere hanno suscitato una grande emozione nel pubblico che ha affollato l’opening, nonostante il tempo inclemente. 

Chi ha scoperto, chi segue la nuova ricerca e chi ha acquistato le opere di questi due artisti, in questa mostra, ha affermato di essere stato toccato emotivamente da queste opere, come se i colori fossero sapori che stimolano l’appetito, o come se la pietra fosse corpo da cui essere attratti, eroticamente e sentimentalmente. 

Anche la doppia presentazione critica di Piero Zuccaro afferma, a proposito, che “la scultura di Ezio è una scultura di senso, come di un abbraccio” mentre di Iozzia dice che il “dialogo con il lavoro è sempre un’altalena dolorosa che l’osservatore esterno neanche immagina”; una chiara identificazione sentimentale anche del gesto artistico, oltre che del progetto. 

In mostra alle Quam 50 opere, che offrono un percorso intenso tra i lavori più recenti dei due artisti, che si sono conosciuti nel momento della nascita del Gruppo Asterisco, nel 2009, di cui hanno fatto parte attivamente. 

“E’ un pubblico ormai emancipato quello ibleo, che conosce, segue e critica il lavoro contemporaneo con buona esperienza - dice Antonio Sarnari, responsabile di Quam - magari non ha un’esperienza globale nell’arte ma si espone con buone intuizioni ed elaborazioni dei concetti linguistici; tanto da rappresentare un’eccezione alla media. Questo permette di proporre artisti emergenti, senza temere la pressione ‘provinciale’ dei grandi nomi, di moda e d’effetto”. 

“Segni Duo” è una mostra da non perdere, per vedere come procede l’arte emergente dell’area iblea, senza disquisizioni intellettualoidi o chiacchiere da televendita; una parentesi sana, umile e coerente, in mezzo a tanti spettacoli da circo dell’arte, più preoccupati di presentare sé che il proprio lavoro. La mostra rimarrà aperta alle Quam fino al 22 novembre, con orari 10.00-13.00 e 16.00-20.00 da martedì a sabato e 17.00-20.00 la domenica e i festivi; info allo 0932931154.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry