Ragusa e dintorni
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Pozzallo, 24 giugno 2015 – Ieri si è svolta presso la banchina commerciale del poto di Pozzallo un’esercitazione antinquinamento che ha coinvolto il personale militare ed i mezzi navali della Capitaneria di Porto, unitamente ai servizi tecnico-nautici dello scalo (Piloti, rimorchiatori ed ormeggiatori) ed alle locali imprese, maestranze ed operatori portuali.

 

L’attività addestrativa in questione ha previsto la simulazione di uno sversamento di idrocarburi in ambito portuale nel corso di un’operazione di rifornimento ad un mezzo navale e l’attivazione delle conseguenti operazioni di contenimento della chiazza inquinante, delimitazione con panne galleggianti e successiva dispersione/bonifica della zona di mare interessata, secondo le procedure d’intervento contenute nel vigente “Piano locale antinquinamento del Compartimento marittimo di Pozzallo”, unitamente all’intervento dei mezzi navali della Guardia Costiera che hanno effettuato il monitoraggio e la vigilanza di polizia marittima dell’intero bacino portuale a tutela della sicurezza della navigazione e dello svolgimento delle operazioni antinquinamento.

 

Sono state anche coinvolte le imprese portuali ed il gestore del distributore fisso di carburanti in banchina commerciale che hanno messo a disposizione le dotazioni antinquinamento disponibili, fogli e panne assorbenti, da posizionare immediatamente a mare per contenere nell’immediatezza lo sversamento avvenuto in ambito portuale.

 

L’attività addestrativa in questione ha consentito di verificare la prontezza operativa di uomini e mezzi dedicati per l’attività di antinquinamento disponibili nel porto di Pozzallo, unitamente al coordinamento operativo per le attività da svolgere in caso di evento reale ed ha permesso di testare l’idoneità delle panne galleggianti e delle altre dotazioni antinquinamento a disposizione delle imprese portuali e dei gestori dei distributori di carburanti dislocati in porto da utilizzare per le emergenze che si dovessero verificare.

 

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Paul Valéry