Ragusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

L’accoglienza dei migranti in un’Europa che sempre più tende a chiudersi. Colloquio internazionale a Pozzallo dal 20 al 22 novembre. Il messaggio di monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della CEI


Dopo gli attentati di Parigi è più che mai necessario lavorare per un’Europa più accogliente e progettare un futuro più solidale, a partire dall’idea di un Mediterraneo che sia ponte e non confine.  Di fronte al dramma dei migranti in fuga dalle loro terre d’origine, occorre dunque un impegno comune e una effettiva assunzione di responsabilità da parte dei Paesi europei, a tutti i livelli, sottolinea il movimento ecclesiale “Rinascita Cristiana” che, con il “Mouvement International d’Apostolat des Milieux Sociaux Indépendants”, organizza dal 20 al 22 novembre, a Pozzallo, in Sicilia, il Colloquio “Mediterraneo: una strada nel mare. Migrazioni di popoli, culture e religioni”.  L’obiettivo dell’incontro - che vedrà la partecipazione di delegati delle due realtà provenienti da Italia, Francia, Belgio, Malta, Portogallo e di alcuni rappresentanti del Consiglio d’Europa  e sarà concluso dal cardinale Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio per i migranti e gli itineranti - è infatti quello di trovare occasioni e modalità per informare sulla realtà delle migrazioni, valorizzare le attività già in atto, denunciare le eventuali derive per poi concordare una linea di azione comune. 

L’iniziativa si pone “in profonda continuità con i famosi ‘Colloqui sul Mediterraneo’ organizzati da Giorgio La Pira, il Sindaco di Firenze originario di Pozzallo, che ha sempre portato nel cuore il 'suo' Mediterraneo”, sottolinea monsignor Nunzio Galantino, segretario generale delle Conferenza Episcopale Italiana, in un messaggio inviato agli organizzatori. “Confido che essa, con gli autorevoli relatori porti un contributo importante alla riflessione sul ‘Mare nostrum’ che aiuti a recuperare il ruolo del Mediterraneo nel costruire incontri tra persone di culture e religioni diverse. Oggi il Mediterraneo rischia - scrive Galantino - di ritornare ad essere un muro, una barriera per difendere i confini d'Europa, anziché ‘il Lago di Tiberiade’, sognato da La Pira, dove sentirsi sulla stessa barca, alla scuola del Maestro”. 

“Mentre si sono aperte e chiuse altre frontiere, l’Italia continua ad accogliere. Nonostante una certa ‘sordità’ da parte dell’Europa, non rinunciamo a pensare al Mediterraneo come ad un luogo di dialogo, incontro e pace per tutto il Continente”, aggiunge da parte sua Francesca Tittoni Sacchi-Lodispoto, segretaria nazionale di Rinascita Cristiana. 

Il Colloquio si aprirà venerdì 20 con i saluti di Serena Grechi, responsabile nazionale di Rinascita Cristiana, di Daniel Guery, segretario del Relais Européen del MIAMSI, di Annunziato Vardè, prefetto di Ragusa, di Luigi Ammatuna, sindaco di Pozzallo, a cui seguiranno gli interventi di Marcus Jaeger della Divisione migrazione-diritti dell’uomo del Consiglio d’Europa, e Michele Zanzucchi, direttore di Città Nuova. 

La giornata di sabato 21 sarà dedicata al dibattito e ai lavori di gruppo che prenderanno il via dopo le tavole rotonde alle quali parteciperanno, tra gli altri, monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, Mechthilde Fuhrer, segretaria esecutiva del Dipartimento delle iniziative democratiche del Consiglio d’Europa, Katrine Camilleri, vice presidente del Jesuit Réfugies Service di Malta, padre Daniel Nourissat, vicario generale della Diocesi di Rabat (Marocco), Maurilio Assenza, direttore della Caritas di Noto. L’incontro si concluderà domenica 22 con l’intervento del cardinale Vegliò e con un messaggio finale. 

 

***

Sous le patronage de Mr Thorbjorn Jagland

Secrétaire Général du Conseil de l’Europe

Sous le patronage de Mr Thorbjorn Jagland

Secrétaire Général du Conseil de l’Europe

 

 

Relais Européen du MIAMSI

   Mouvement International d’Apostolat

     des Milieux Sociaux Indépendants                           

 

Colloquio Mediterraneo 20 – 22 novembre 2015 

 Pozzallo (Sicilia)

 

Mediterraneo: una strada nel mare

Migrazioni di popoli, culture, religioni

 

Fece loro attraversare il Mar Rosso
e li guidò attraverso acque abbondanti (Sap 10,18)

Sul mare la tua via,
i tuoi sentieri sulle grandi acque (Sal 77,20)

 

Venerdi 20 novembre

 

 

La segreteria è aperta per l’accoglienza dei partecipanti dalle ore 15,00

 

Ore 18 Saluti della Responsabile nazionale di Rinascita Cristiana, Sig.ra Serena Grechi  

Preghiera

Presentazione degli obiettivi del Colloquio, Sig. Daniel Guery

Saluto delPrefetto di Ragusa, Dott. Annunziato Vardè

Saluto del Sindaco di Pozzallo, Dott. Luigi Ammatuna

 

Ore 18,45           Approfondimenti 

  • Attualità politica e religiosa della migrazione 

       Dott. Michele Zanzucchi, Direttore Città Nuova

  • Solidarietà e Diritti dell’uomo per il Mediterraneo: una  esigenza umanitaria e politica

                                           Marcus Jaeger della Divisione migrazione-diritti dell’uomo del Consiglio d’Europa

 

Ore 20 Dibattito con  l’assemblea

 

Ore 20,30 Cena

 

Ore 21,30 Video proposto dalla Caritas diocesana di Noto

 

 

 

 

 

 

Sabato 21 novembre

 

Ore  9,00 Preghiera

 

Ore  9,15 1° Tavola rotonda- Migrazione, culture e religioni

Mons. Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo

Sig.ra Katrine Camilleri, Vice Presidente del Jesuit Réfugies Service  di Malta

P. Daniel Nourissat, Vicario generale della Diocesi di Rabat (Marocco)

 

Ore 10,30 Riflessioni  in gruppo con la formula 6x6

 

Ore 11 2° Tavola rotonda- Accoglienza e solidarietà: chance e limiti

P. Giovanni Di Gennaro,  Centro Astalli di Catania

Dot.ssa  Mechthilde Fuhrer, Accordo Europeo per i grandi rischi – Segretaria esecutiva del    

Dipartimento delle iniziative democratiche del Consiglio d’ Europa

Prof. Tonino Solarino, Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa

                       

Ore 11,45 Riflessioni  in gruppo con la formula 6x6 

 

Ore 13 Pranzo

 

Ore 15 Partenza per il Comune di Pozzallo e visita della città

 

Ore 16,30 Approfondimenti: esperienze locali  (Spazio Cultura Meno Assenza di Pozzallo)

Sig.ra Virginia Giugno, Capo di gabinetto del Comune di Pozzallo

Sig. Abdellah Jourairi, mediatore interculturale presso l’Istituto Penitenziario minorile 

di Catania

Sig. Giuseppe Cannella, psichiatra per le  vittime di tortura (Medici per i Diritti Umani)

Sig. Maurilio Assenza, Caritas diocesana di Noto

 

Ore 18,30 Lavoro dei  gruppi

 

Ore 20,30 Cena

 

Ore 21,30 Incontri tematici seguiti da un brindisi di amicizia

  • FIACAT (Federazione Internazionale  Azione dei Cristiani per l’Abolizione della Tortura)
  • Commissione grandi rischi in Europa e nel Mediterraneo del Consiglio d’Europa e dell’Unione Europea
  • MIAMSI: dimensione mondiale della emigrazione

 

Domenica 22 novembre

Ore  8,30 Preghiera 

 

Ore 8,45 Intervento di S.E. Cardinale Antonio Maria Vegliò,  Presidente del Pontificio Consiglio

per la pastorale dei migranti e degli itineranti

 

Ore 9,45 Gruppi di lavoro, per individuare linee e azioni possibili emerse dal Colloquio 

 

Ore 11,00 Assemblea, presentazione delle riflessioni dei gruppi e linee di azioni per il Relais

 

Ore 12,00 Celebrazione Eucaristica nella Chiesa madre di Pozzallo

 

Ore 13,30 Pranzo 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry