Siracusa e dintorni
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Rosolini, 5 gennaio 2015 – Dopo 72 anni, i resti mortali di Pietro Carpenzano, soldato del Seconda Guerra Mondiale, sono rientrati nella propria terra natìa.

Classe 1908, Pietro Carpenzano perdette la vita il 19 giugno del 194 il a Siracusa  nel pieno della Seconda Guerra Mondiale e da lì le spoglie mortali furono trasferite  nel Sacrario militare “Cristo Re” di Messina. 

I resti mortali del soldato rosolinese  sono stati accolti oggi pomeriggio con  una solenne cerimonia.  

Alle esequie religiose, che si sono svolte presso la Chiesa del SS.Crocifisso celebrate da don Manlio Savarino, hanno partecipato i familiari, il Comandante la Polizia Municipale in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, l’Associazione Combattenti e Reduci, e tanti cittadini. 

Dopo il rito religioso,  la deposizione di una corona al monumento ai Caduti di tutte le Guerre  e alla Pace. 

Al termine della cerimonia l’urna contenete i resti mortali è stata trasportata al Cimitero comunale e tumulata nella tomba di famiglia.

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry