Siracusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Il sopralluogo è stato effettuato lunedì pomeriggio dai sindaci Roberto Bruno e Corrado Bonfanti ed i tecnici

 

Pachino 13 Gennaio 2015 – «Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio partiranno i lavori di ricostruzione del tratto crollato del Lungomare Spinazza, a Marzamemi e, inoltre, è previsto anche un intervento di riqualificazione della zona». 

Lo dichiara il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, che ieri pomeriggio ha effettuato un sopralluogo sul posto assieme al sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, all’assessore all’Urbanistica di Pachino, Andrea Nicastro ed ai tecnici dei due comuni. 

Durante il maltempo del 1 gennaio le forti mareggiate hanno distrutto parte della diga foranea e danneggiando gravemente anche un tratto di strada e il muretto. La competenza territoriale è del comune netino, ma essendo una contrada in cui risiedono tanti pachinesi, l’intervento è stato tra le priorità dell’amministrazione comunale. 

«Concordemente con il sindaco Bonfanti – ha dichiarato il primo cittadino pachinese, Roberto Bruno -, si interverrà al più presto per ripristinare la fruibilità completa del lungomare. Tra le due amministrazioni c’è collaborazione e sintonia, al punto che entrambe, assieme al libero consorzio di Siracusa, ex Provincia, destineranno delle somme per il ripristino dell’opera pubblica. Non solo, ma l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Bonfanti ha comunicato che oltre all’intervento straordinario, entro gennaio partiranno sul lungomare i lavori di riqualificazione che prevedono la pulizia della carreggiata, la sostituzione dei cestini dei rifiuti e delle panchine e la sistemazione delle aree a verde. In vista della stagione estiva – ha aggiunto il sindaco di Pachino, Roberto Bruno – è stato già trovato un accordo di massima con Noto per la gestione dell’area confinante al borgo marinaro di Marzamemi: presto verrà siglato un protocollo d’intesa per la regolamentazione di diversi servizi essenziali, per residenti e turisti, che al momento è  al vaglio degli uffici preposti». 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry