Spettacolo
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

L’1 e il 2 giugno al Naselli di Comiso: “La Fortuna con la “effe” maiuscola”. Il fine umorismo eduardiano   con il Teatro del Pero 

 

Comiso, 30 maggio 2017 – Appuntamento con il teatro a Comiso l’1 ed il 2 giugno con la commedia brillante i due atti del grande Edoardo De Filippo, “La Fortuna con la “effe” maiuscola”. Sul palco del teatro Naselli, con inizio spettacolo alle 21,00 l’associazione culturale “Teatro del Pero” diretta da  Salvo Giorgio. 

La compagnia è nata nel 2004 da un’idea dell’attore Salvo Purromuto,  con all’attivo incursioni in generi teatrali dal sapore variegato e in collaborazioni con noti registi di teatro. La commedia in cartellone, scritta nel 1942,  è  ambientata nella Napoli del ’46 in un appartamento in cui vive, ormai in una condizione di indigenza, la famiglia Ruoppolo. Nata dalla collaborazione fra Armando Curcio ed Eduardo De Filippo, questa commedia mescola sapientemente i tratti della tradizionale farsa napoletana con la profondità della visione eduardiana della vita.   

L’ironico divertimento è garantito strappando una risata di duro umorismo  tra il serio ed il faceto. Una comicità che tuttavia riesce ad emergere dal dolore.  Il finale è tipicamente eduardiano: umanità e speranza, infatti,  chiudono la piéce. Sul palco, come da tradizione ormai consolidata si alterneranno  attori con un’esperienza pregressa  a fianco di neofiti assoluti che reciteranno in piena armonia e con grande divertimento. Personaggi e interpreti: don Vincenzo, Giovanni Modica; donna Concetta, Gina Guastella; donna Cristina, Pinuccia Gambina; donna Carmela, Maria Chiara Cassibba; donna Assunta Nadia Licitra; donna Virginia, Anna Maria Flaccavento; Erricuccio, Raffaele Catalano; Giovanni Ruoppolo, Franco Arrabbito; donna Amalia, Monica Mallia; l’avvocato Manzillo, Rosario Castilletti; il notaio Bagliulo, Angelo Agosta; Pietruccio, Marco Lauretta; dottoressa Gervasi, Laura Lami; l’infermiera Stella Lo Zito; il barone sandrino, Gabriele Castilletti; il Brigadiere, Giuseppe Licitra. Le musiche originali sono composte ed eseguite da Salvo Giorgio. Le scene sono di Alessandro Campo, le luci di Salvo Lauretta, mentre i costumi sono stati curati da Monica Mallia e Stella Lo Zito. 

Ingresso unico 10 euro; prenotazioni al 3496201783; 09321970010

 

Giovannella Galliano

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry