Religione
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Momenti suggestivi e commoventi sta vivendo la missione del Reliquiario della Madonna delle Lacrime a Sarajevo

 

Siracusa, 10 luglio 2015 – Iniziata due giorni fa con l’incontro in Cattedrale "Sulle orme di Maria e Pietro" , la proiezione del documentario in lingua croata, e l’accoglienza da parte dell'arcivescovo di Sarajevo, il cardinale Vinko Puljić. 

Poi la celebrazione eucaristica ed il ricevimento presso il palazzo della Nunziatura Apostolica dal Nunzio Apostolico in Bosnia-Erzegovina e in Montenegro mons. Luigi Pezzuto. 

Ieri Eli Tauber, responsabile della Comunità ebraica di Sarajevo, ha accolto i pellegrini ed il reliquiario dentro la sinagoga dove ha avuto luogo una preghiera ecumenica per la pace. È la sinagoga più antica di Sarajevo. Poi al Museo Zemajski,  Eli Tauber ha presentato l’Agada (il più antico manoscritto, in lingua ebraica, che racconta la storia del popolo ebreo). Quindi la visita è continuata nella parrocchia di San Giuseppe, dove durante i bombardamenti,nella guerra del 1992-1995, si è formata prodigiosamente nelle sue mura l'immagine del volto di Cristo. Celebrazione della via crucis e celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale di Sarajevo.

Oggi l’arrivo a Srebrenica e celebrazione eucaristica nella Chiesa di Santa Maria (1271).

Visita all'harem, il cimitero musulmano della strage di Srebrenica. Quindi ha avuto luogo una funzione religiosa musulmana del venerdì in memoria delle vittime di Srebrenica nel XX anniversario. Una preghiera ecumenica, con esposizione del Reliquiario, nella Chiesa di Santa Maria. In realtà il momento ufficiale della memoria sarà domani, 11 luglio, quando ricorrono i venti anni della strage di Srebrenica. “L’ultima parola non è la sofferenza o la morte – ha detto il cardinale Puljić  - ma è una parola di pace e di speranza”. Venti anni fa venivano trucidati 8372 uomini, donne e bambini in un luogo protetto dalle Nazioni Unite. Il cardinale ha parlato di solidarietà e delle lacrime di Maria. Le lacrime della Madonna sono legate alle lacrime di tutti coloro i quali hanno sofferto. E della vicinanza del pianto di Maria al pianto di ogni uomo.

Un momento che si è concluso con la preghiera ecumenica del rabbino e del cardinale davanti a quelle tombe.

Domani il reliquiario sarà portato nella comunità ortodossa di Sarajevo.

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry