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Scicli, 13 aprile 2015 – Dopo aver concluso il campionato con la sconfitta in semifinale playoff contro I Calatini, il Città di Scicli continua a cullare il sogno di un traguardo prestigiosissimo nella stagione 2014/2015 che si avvia al termine.

Dopo aver schiantato in casa il Città di Sortino con il punteggio di 8-1, il ritorno in quel di Sortino era poco più che una formalità: la partita, infatti, ha avuto ben poco da dire se non una quasi passerella finale per la squadra vincitrice del campionato, il Sortino appunto, e il Città di Scicli che approda alla Final Four di Coppa Italia, la cui vittoria garantisce anche la promozione diretta in serie C1.

La gara di ritorno si è conclusa con la vittoria del Città di Sortino con il punteggio di 2-0.
Da segnalare le ottime prestazioni di Drago e Piccione, nonché quella del giovanissimo portiere Gambuzza, classe 1996, che ha preso il posto del titolare Rossini.

 

“Abbiamo dimostrato di essere più forti del Sortino, superando il turno con un buon margine. I ragazzi hanno fatto una buona prestazione, giocando con compattezza e personalità. Unica pecca è rappresentata dal fatto che continuiamo a sprecare troppe occasioni sotto porta. Abbiamo avuto un piccolo passaggio a vuoto negli ultimi minuti del primo tempo, dove abbiamo subìto i 2 gol”, questo il commento del tecnico cremisi Simone Giannì.

“Adesso ci giocheremo la Final Four di Coppa Italia: vista la formula del torneo, affronteremo squadre molto forti. Sono curioso di vedere a che punto siamo nel nostro percorso di crescita. Nella prima partita mancherà per squalifica il nostro uomo di maggiore esperienza, Mittelman, ma questo deve spingerci a dare qualcosa in più. A questo punto della competizione dobbiamo puntare ad ottenere il massimo risultato”, conclude Giannì.

 

Dunque i cremisi adesso si giocheranno una stagione in due partite, una semifinale ed un’eventuale finale. Oltre al Città di Scicli, accedono alla Final Four, luogo e data ancora da definire ma comunque al termine del mese di aprile, il Cus Palermo, l’Ennese e la vincente tra Sicily Gym Catania e Peloritana.

 

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