Sport
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Scicli, 25 giugno 2016 –  Nel corso di un’affollata assemblea, giorno 8 giugno 2016, seguita da un incontro operativo (24/06/16) nell’auditorium dell’Istituto Quintino Cataudella di Scicli, è stato deciso di dar vita a un Comitato cittadino per la difesa dello sport. 

Numerosi rappresentanti di società sportive, in rappresentanza di migliaia di persone che praticano sport nella città di Scicli, assieme al dirigente scolastico del Cataudella prof. Enzo Giannone ed alcuni docenti, hanno affrontato la delicata questione delle strutture sportive. Diversi interventi hanno denunciato le condizioni di assoluta precarietà con cui si è costretti a praticare sport in città e l’assenza di una Vision rispetto a queste tematiche. 

È stato anche sottolineato, da parte di alcuni operatori, che si sta arrivando al punto che l’unica realtà rimasta in città in grado di accogliere le varie società sportive è proprio l’Istituto Q. Cataudella. Insieme si può salvare lo sport. E’ questo il messaggio emerso, per cercare una via d’uscita alla crisi che sta attraversando il mondo dello sport. E per fare questo, è stata ufficializzata la nascita del Comitato “Amici dello Sport di Scicli”. Un comitato nato per ripartire dall’esperienza positiva del Cataudella, dove attraverso scelte di gestione operate direttamente dagli operatori, attraverso la guida del dirigente scolastico, si è riusciti, fino ad ora, a garantire alcuni servizi necessari. E’ giunto il tempo di estendere questo modello di gestione all’intera città di Scicli.

Il comitato intende semplicemente sopperire attraverso una sorta di cooperazione sociale a delle mancanze che purtroppo sono divenute insopportabile soprattutto nel corso degli ultimi anni.

Alla costituzione del comitato erano però presenti, tra gli altri, anche Francesco Rossini (ASD Città di Scicli), Santo Carestia (USD F. CIAVORELLA), Alessandro Paternò (ASD SIKLAN VOLLEY), Maurizio Manenti (ASD PER SCICLI), Enrico Parisi Assenza (ASD SCICLI SPORT CLUB), Giovanni Giannone (ASD BRUFFALORI), Giuseppe Arrabito (ASD ATLETICO SCICLI), Francesco Ruscica (ATLETICA PODISTICA LIBERTAS SCICLI), Luisa Sinacciolo (ACCADEMY), Pino Pirrè (GRUPPO ARBITRI), assieme a numerosi altri sportivi come Giuseppe Riela.

Nel corso delle prossime settimane è prevista una campagna di adesione per includere le altre società sportive, in modo da rappresentare, assieme ai ragazzi che frequentano le attività (molti dei quali alunni del Cataudella)  tutti gli stakeholder del mondo dello sport di Scicli.

“Da dirigente scolastico – ha sottolineato il preside Enzo Giannone -  mi rendo conto di quanta importanza rivesta nel nostro territorio lo sport, con la sua capacità non solo di aggregazione, ma anche di “prevenzione”: chi frequenta una struttura sportiva non sta in strada a fare altro e questo è fondamentale per tanti giovani che altrimenti seguirebbero percorsi sbagliati”. Lo sport è educativo e va percepito come risorsa nella lotta alla devianza giovanile. La scuola è chiamata a “giocare” un ruolo determinante rispetto a queste questioni. Il “Mens sana in corpore sano” degli antichi romani è sempre più attuale. Lo sport, infatti, diventa elemento di riferimento in quartieri della città dove non esiste, per i giovani, nessun punto di aggregazione, al di fuori della scuola, se non la strada che, spesso, diventa sinonimo di delinquenza, droga e devianza sociale.

Nel corso della serata sono emerse alcune considerazioni e domande.

·        Palestra comunale di via Bixio chiusa, dopo che per la sua ristrutturazione sono stati spesi centinaia di migliaia di euro.

·        Stadio comunale “Ciccio Scapellato” a pezzi e chiuso al pubblico.

·        Campo di calcio del polivalente mai riaperto dopo la posa del manto in erba sintetica e con le strutture in totale degrado.

·        Impianto sportivo via Tolstoj, inaugurato e chiuso.

·        Affidamento impianti, quali modalità seguire?

·        Geodetico agibile o inagibile? C’è chi dice di essere certo che è inagibile.

·        E peraltro, quanto costano davvero alla collettività queste strutture?

·        C'è trasparenza e rendicontazione pubblica dei costi?

 

Il Comitato ha deciso di incontrare i Commissari del Comune di Scicli per affrontare, assieme, le questioni più urgenti.

 

Enrico Parisi Assenza (portavoce)

 

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