Economia e Lavoro
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Ragusa, 20 gennaio 2015 – Un grande successo l’edizione 2015 della Coppa Sicilia Federfiori ospitata per la prima volta nell’area iblea. Un pubblico numeroso ha assistito alla competizione tenutasi in un’azienda floricola di Vittoria applaudendo i concorrenti, e i loro assistenti, provenienti dalle varie zone dell’isola. Gli spettatori hanno avuto modo di presenziare alle varie fasi della gara promossa dagli organizzatori, con in testa il sindacato provinciale fioristi guidato da Giovanni Salerno. 

“Di mattina – dice – i concorrenti hanno realizzato due lavori in alcuni gazebo posti sul cortile dell'azienda. In particolare, è stato predisposto l'addobbo di un tavolo per due persone assieme ad una composizione che poteva avere qualsiasi sviluppo. Il tempo a disposizione per i due lavori era di tre ore. Dopo la pausa pranzo, i concorrenti si sono trasferiti su un palco messo a disposizione dall'azienda ospitante dove hanno realizzato prima un mazzo legato, quindi un bouquet da sposa ed infine un tema a sorpresa, consistente nella realizzazione di un elaborato realizzato con dei fiori messi a disposizione dall'organizzazione e di cui i concorrenti non erano stati informati  sino alla fase d’avvio della competizione”. 

I concorrenti in gara erano 6: tre squadre di Palermo, una di Ragusa, una di Catania ed una di Caltanissetta. La gara è stata caratterizzata da una sfida molto accesa, ma sempre nel contesto della massima correttezza, fra i concorrenti. 

La vittoria è andata a Carmelo Riccotti La Rocca di Ragusa con l’assistente Ivana Paolino. 

Il secondo posto lo ha conquistato Giovanni Brancato di Palermo mentre il terzo posto è stato appannaggio di Roberto Motisi di Palermo. Commissario di giuria è stato nominato il presidente regionale Federfiori maestro Rosario Alfino, mentre i tre giurati provenienti dalla Federfiori nazionale erano gli insegnanti del sindacato di categoria Antonino Bonsignore,  Francesca Buriassi e Fabrizio Panone. 

Riccotti La Rocca, oltre alla coppa e al prestigioso riconoscimento, ha ottenuto la possibilità di partecipare alla Coppa Italia Federfiori. 

“Dobbiamo ringraziare – dice Salerno – l’azienda AssoVerde di Mario Di Benedetto per l’ospitalità che ci ha garantito. In virtù del sostegno ricevuto, è stato possibile concretizzare questo speciale evento nell’area iblea”.

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

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