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Ruoli e compiti dell’operatore del sistema sanitario pubblico nella valutazione e gestione del rischio correlato allo stress da lavoro

 

Ragusa, 8 aprile 2015 – Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa – Dipartimento di Prevenzione -  S.Pre.S.A.L.-Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – di concerto con l’Assessorato alla Salute – Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico – nell’ambito del “Piano Regionale Straordinario per la Tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro 2010/2012”,  ha organizzato il  corso di formazione: “Ruoli e compiti dell’operatore del sistema sanitario pubblico nella valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato”,  per venerdì 10 aprile, ore 9.00. 

L’evento si terrà  presso la sala conferenze “Poggio del Sole Resort” S.P. 25 Ragusa – Marina di Ragusa, km. 5,7 – Ragusa.

L’iscrizione è gratuita, il corso  ed è stato accredito ECM.

 

Le patologie  da stress lavoro-correlato rappresentano una causa sempre più diffusa delle patologie correlate al lavoro, i dati Inail confermano la tendenza e il Piano Sanitario Nazionale individua queste patologie fra quelle da monitorare nei programmi di prevenzione. 

Lo stress è una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative riposte in loro.

«E’ necessario ed importante conoscere le modalità di approccio alla corretta gestione del rischio; infatti  il Piano Regionale Straordinario per la Tutela della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro 2010/2012  – afferma il direttore generale, dr. Maurizio Aricò -  ha previsto la formazione in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro.  L’iniziativa formativa, pertanto,  si inquadra in questo progetto ed ha lo scopo di formare le figure professionali coinvolte in questo compito ed in particolare coloro che sono preposti a gestire lo stress lavoro collegato  e le problematiche che vi ruotano attorno».   

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry