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Lisistrata “di Aristofane al 7º Comprensivo “G. A. Costanzo” di Siracusa. Gli alunni e le alunne esordiscono con due spettacoli ed è subito “sold out”
Siracusa, 1 giugno 2022 — I fanciulli e le fanciulle delle classi terze della scuola Primaria scoprono i classici greci mettendo in scena la commedia “Lisistrata” di Aristofane.
Il 1º giugno alle ore 10 nella sala Teatro dell’Istituto, nel rispetto delle norme anti Covid, gli alunni e le alunne con un pizzico di protagonismo e con tanta bravura, hanno allietato gli astanti offrendo riflessioni sui tanti problemi che, ieri come oggi affliggono gli uomini, mettendo in discussione i valori essenziali. In chiave decisamente satirica, con tante battute in vernacolo, gli alunni e le alunne hanno seguito un percorso fortemente paideutico, poiché fare teatro libera da ogni frustrazione, accresce la propria autostima, aiuta a superare la propria timidezza, a gestire le proprie emozioni, a collaborare con l’altro.
Un percorso pedagogico con tantissime sfumature di inclusività che ha lasciato a tutti stupore e profonde emozioni e si sa, ogni emozione equivale a un ricordo che verrà custodito gelosamente nei meandri della memoria. Immensa soddisfazione anche per tutti i docenti, Angela Bosco, Barbara Battaglia, Cinzia Aloschi, Claudia Corso, Rita Di Stefano, Monica Nizza, Rosi Iacono e per Francesco Battaglia che ha curato la scenografia, mentre le musiche e la coreografia sono state curate rispettivamente dal Maestro Davide Maiore e Dorella Bonavoglia.
Tutti hanno contribuito con tanta pazienza alla realizzazione e all’allestimento della rappresentazione teatrale curando con minuzia i particolari. Grande plauso del D.S. la Prof.ssa Maria Cristina Pettinato la quale si è compiaciuta per i messaggi che sono stati trasmessi e la valenza con la quale i piccoli si sono cimentati nell’affrontare un autore così impegnativo, dimostrando che la motivazione è più forte di qualsiasi imposizione.
Al 7º Comprensivo “G. A. Costanzo” le luci lentamente si spengono e si chiude dolcemente il sipario, ma l’emozione, quella vera, aleggerà per sempre nell’anima con la speranza che il seme della cultura possa germogliare fin da piccoli, perché conoscere i classici greci e latini sono sicuramente un modo per arricchire e rivendicare l’appartenenza alle proprie radici, in un territorio che urla di grecità.
Una commedia unica e originale nel suo genere, un intreccio tra passato e presente, un connubio tra ilarità e solennità, ma il tutto converte oggi in un unico pensiero: non una, ma cento volte cento Lisistrata, colei che scioglie gli eserciti.
Gabriella Fortuna