Cultura
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Ragusa, 10 giugno 2016 – Una grande festa di fine anno scolastico, ieri, al Circolo Didattico “Palazzello”  con la realizzazione del Progetto d’Istituto “Abbelli…AMO la scuola”. 

I murales all’esterno dell’edificio e all’interno hanno caratterizzato il lavoro svolto dagli alunni portatori di handicap insieme a tutti gli altri bambini della scuola in un clima di integrazione ed accoglienza reciproca. A coordinare l’intero progetto la preside, professoressa Daniela Piccitto, che si è valsa della valida collaborazione dell’insegnante Maria Grazia Zago che a sua volta ha curato le pubbliche relazioni. A lei il merito di aver scelto come supporto per le arti grafiche-pittoriche i ragazzi dell’Associazione RUM (Ragusa Underground Moviment) e per la parte finanziaria lo sponsor dell’Ergon che ha fornito il materiale. 

“Questa - ha detto la preside Piccitto- è una iniziativa che è partita già a settembre scorso con l’idea di farci carico della responsabilità di tenere la scuola pulita e bella nonché di coinvolgere tutti gli alunni, in particolare quelli portatori di handicap ed i loro insegnati di sostegno, in un clima di integrazione. I bambini hanno curato i dipinti tra cui i due grandi murales esterni che abbelliscono la nostra scuola. Predisposta la parete, infatti, grazie anche al comune che si è adoperato per la rasatura cementizia, il progetto ha potuto avere inizio dipanandosi per l’intero anno scolastico. Fondamentale è stato il contributo dell’Ergon e dei ragazzi del RUM che hanno delineato i disegni i cui soggetti sono stati eseguiti su suggerimento degli insegnanti. I bambini poi hanno colorato il tutto sotto la guida di questi ragazzi dell’associazione e dei loro insegnanti. La realizzazione finale- continua la preside- li ha visti protagonisti poiché hanno raggiunto in pieno lo scopo voluto dalla scuola, ovvero quello di renderli responsabili poiché padroni della loro scuola e di voler bene al bene comune che è di tutti e quindi di ciascuno di noi. Un progetto di arti grafiche-pittoriche che alla fine è un progetto alla Legalità”.

 E grande soddisfazione per il risultato finale è arrivata anche dall’Ergon con la presenza della dottoressa Concetta Lo Magno che ha così spiegato la loro partecipazione al progetto educativo: “ Abbiamo partecipato a questo progetto  perché è fra quelli che  ci danno la possibilità di essere vicini al nostro territorio ed in particolare alla scuola con cui da anni realizziamo varie iniziative educative. Questa mette la scuola in condizioni non solo di essere più bella e colorata con questi disegni originali ma anche di dare agli alunni cosiddetti “diversi” la possibilità di lavorare insieme ai loro compagni rendendoli tutti uguali.  La nostra collaborazione con la scuola e gli insegnanti per questo progetto  ci ha permesso, per quel poco che abbiamo potuto fare, di esserci sia economicamente che con la nostra presenza”. 

Il cortile si è riempito di colori sia per i murales che per la presenza di tutti gli alunni della scuola “Palazzello” che con canti e poesie hanno allietato la giornata. Tra di loro un piccolo ma già grande poeta, Saverio Scrofani, già autore di un libro di poesie.

 

Giovannella Galliano

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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