Cultura
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Scicli festeggia la Notte Europea dei Musei. Sabato 20 maggio dalle 20.00 alle 23.00 visita in notturna del convento di Santa Maria della Croce ed esposizione delle opere di Giuseppe Colombo e Pierluigi Pusole per il progetto “Nature variabili”

 

Scicli, 17 maggio 2017 - Due opere realizzate nell’ambito dell’evento artistico “Nature Variabili” verranno installate in due salette del bellissimo Convento Santa Maria della Croce a Scicli che sarà visitabile in occasione della Notte europea dei Musei, in programma il prossimo 20 maggio. Una doppia iniziativa con cui il Polo Museale di Ragusa, il “Croce e Delizie Festival” e il Comune di Scicli hanno deciso di celebrare la ricorrenza, giunta alla sua tredicesima edizione, che coinvolge tutti i musei statali d’Europa. Dalle 20.00 alle 23.00 sarà infatti possibile visitare uno dei complessi più antichi di Scicli, risalente alla prima metà del XVI sec.,nonché uno dei luoghi più suggestivi del territorio, quale è il Convento di Santa Maria della Croce, con i suoi due chiostri, le sale, la chiesa, l'oratorio, le scuderie e gli ambienti delle celle, e insieme ammirare due delle opere create durante il progetto espositivo e di residenze artistiche “Nature Variabili”, nato da un’idea dell'Associazione Culturale Artemundi e curato da Giusi Diana e Giuseppe Frazzetto,  che tra agosto e settembre dello scorso anno ha unito artisti di diversa formazione attorno alla presenza della natura maestosa e sublime degli Iblei. Nature Variabili, corpus centrale del Festival delle arti contemporanee Croce e Delizie che si è svolto dal 6 agosto al 30 settembre 2016 a Scicli, ha visto la partecipazione di otto artisti: Pierluigi Pusole (pittore), Giacomo Tringali (scultore), Azzurra De Gregorio (artista visiva e performer), Francesco Cafiso (musicista), Alex Majoli (fotografo), Giuseppe Colombo (pittore), Nunzio Massimo Nifosì (filmmaker e artista visivo) e Alberto Biagetti (artista e designer). Nelle settimane di permanenza nella città barocca si sono lasciati contagiare e ispirare dal contesto, dai colori, profumi, sapori del territorio sciclitano, ed in particolare del Convento della Croce, per la realizzazione delle loro opere. Due di queste saranno appunto presentate per la prima volta il prossimo 20 maggio, le altre nei mesi successivi per essere dunque donate al Polo Museale di Ragusa. Le prime opere esposte sono un olio su tela dal titolo “La finestra sul muro” del pittore Giuseppe Colombo e cinque disegni china carta dal titolo “Palazzo Beneventano” (I, II, III, IV, V) di Pierluigi Pusole. L’iniziativa “Notte Europea dei Musei 2017 al Convento di Santa Maria della Croce” gode del patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia, del Comune di Scicli, e del Polo Museale di Ragusa.

 

 

Colombo

Formatosi all’Istituto d’Arte di Urbino e all’Accademia di Belle Arti di Roma e da subito apprezzato da Piero Guccione , Colombo è  membro del nucleo storico del “Gruppo di Scicli”. Al 1999 risale la sua prima personale, “Colombo, oli, pastelli, disegni” (Bregoli, Modica), presentata dallo stesso Guccione che nello stesso anno lo invita alla realizzazione del  Tondo per il Teatro Garibaldi di Modica, insieme a Sarnari e Roccasalva. Tra le numerose mostre personali e collettive cui prende parte: “Il Gruppo di Scicli”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (Treviso); “Colombo, Nature morte e ritratti”, Vicenza, Artefiera; “Sette artisti del Gruppo di Scicli per il Senato”, Musei di San Salvatore in Lauro, Roma e Galleria d’Arte Moderna “Le Ciminiere”, Catania; “Viaggio in Sicilia 3”, Santa Maria dello Spasimo Palermo; “ La natura delle cose”, Galleria Forni, Bologna; Padiglione Italia, 54ª Biennale di Venezia; “Il Gruppo di Scicli, Contemporary Painters and Sculptors From Southern Sicily”, Bernarducci-Meisel Gallery, New York. Tra il 2012 e il 2013 collabora con Stefano Malatesta in due sillogi di racconti (editi da Neri Pozza), “Viaggio in treno con suspense “e “Quel treno per Baghdad “con una serie di disegni; la pubblicazione dei volumi è accompagnata da due mostre, a Roma, presso lo Spazio Ducrot. Nel 2003 l’olio “San Giorgio, Notturno” entra nella collezione permanente del Senato della Repubblica, in una sala di Palazzo Madama dedicata alle opere del “Gruppo di Scicli”. Vive e lavora a Modica.

 

Pusole

Pierluigi Pusole vive e lavora a Torino. Dopo la formazione come pubblicitario, elabora un linguaggio in cui la pittura abbandona la sua funzione rappresentativa per presentare se stessa facendosi natura, diventando parte del creato. Dal 1996 l’artista ha intitolato la sua produzione “Io sono dio”, un ciclo di opere che rivelano la volontà “demiurgica” di creare sulla tela una realtà nuova e autentica. Ha iniziato a esporre nel 1986 e da allora, partecipando a importanti rassegne internazionali, si è imposto come una delle voci più interessanti e mature della nuova pittura italiana, impegnata in un confronto dialettico con i nuovi mezzi di produzione di immagini. Tra le recenti mostre personali: SP/15, Studio d’Arte Cannaviello, Milano, 2015; Experiments, Studio d’Arte Cannaviello, Milano, 2011; Special Event, Studio d’Arte Raffaelli, Trento, 2011; Experiments, Studio d’Arte Raffaelli, Trento, 2010; Experiments, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino, 2010; Galleria In Arco, Torino, 2008; Io sono dio, Galleria Michael Schultz, Berlino, 2006; Standard – Opere 2002, Galleria dello Scudo, Verona, 2002.Tra le principali mostre collettive: Il Cangiante, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, 1986; Aperto 90, Biennale di Venezia, 1990; Anni Novanta, Galleria Civica, Bologna, 1991; Ultime generazioni, XII Quadriennale a Roma, 1996; Arte Italiana: la Pittura Iconica, GAM, Bologna, 1997; Futurama, Museo Pecci, Prato, 2000; La GAM costruisce il suo futuro, G.A.M., Torino, 2001; Arte italiana 1968-2007, pittura, Palazzo Reale, Milano, 2007; Plenitudini, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino, 2009; Liberi tutti, Museo Ettore Fico, Torino, 2015.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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