Ragusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Ragusa, 28 gennaio 2015 – Continua la mobilitazione permanente  dell’ANCI Sicilia con lo spegnimento delle luci delle case comunali, previsto per domani, 28 gennaio, dalle ore 19 alle ore 19.05,  e la convocazione per il prossimo 9 febbraio dei consigli comunali avverso le politiche di  progressiva riduzione dei trasferimenti sia da parte dello Stato che della Regione siciliana. L’amministrazione comunale ha già predisposto lo spegnimento di tutte le luci di Palazzo dell’Aquila per l’ora convenuta.

Già la scorsa settimana aveva provveduto,  come tutti i sindaci dei comuni siciliani, a porre a mezz’asta la bandiera della Regione siciliana in attesa dell’avvio di un Tavolo istituzionale di confronto tra Stato, Regione ed ANCI Sicilia che affronti  il tema dei tagli ai trasferimenti ed altre questioni ormai  improrogabili, come il ritardo inaccettabile con cui vengono erogate le somme agli enti locali, il Patto di Stabilità, l’assenza di progettualità partecipata dei Fondi europei 2014-2020.

 

***

Siracusa, 28 gennaio 2015 – Il Comune di Noto aderisce alle manifestazioni di protesta che dovranno condurre ad un tavolo istituzionale, promosse dall'ordine del giorno del Consiglio Regionale dell'Anci (Associazione nazionale Comuni d'Italia).

Le denunce dell'Anci relative ad una politica di tagli eccessiva nei confronti degli locali, trovano oggi conferma autorevole nelle posizioni espresse dalla Corte dei Conti, questo quanto si legge in fase di premessa nel documento dell'Anci. I Comuni sono al collasso e occorre prendere la situazione in mano. Noto aderisce pienamente e oggi, così come proposto dall'Anci, per cinque minuti dalle 19 verranno spente le luci di Palazzo Ducezio e di parte dell'illuminazione pubblica.

"Cinque minuti di buio - dichiara il sindaco Corrado Bonfanti - per lanciare forte anche da Noto la mobilitazione che ci apprestiamo a fare sino a quando non si avranno risposte credibili e concrete". Sono diverse le questioni sollevate in premessa dal consiglio regionale dell'Anci, immediatamente sposate dall'amministrazione Bonfanti, che attuerà, prima fra tutte quella di oggi, le manifestazioni di dissenso deliberate. Ci sarà, infatti, anche da mettere la bandiera della Regione Siciliana a mezz'asta in attesa dell'avvio di un tavolo istituzionale di confronto dove sciogliere i nodi irrisolti, a partire dall'attuazione della legge sul federalismo fiscale e poi il Consiglio Comunale, a Noto già convocato, per il 9 febbraio per discutere proprio della delibera regionale dell'Anci.

Anche a Floridia stasera dalle 19 alle 19,05 verranno spente le luci per protestare contro i tagli del governo nazionale e regionale nei confronti degli enti locali. L’iniziativa è stata deliberata dal Consiglio regionale dell’Anci per sensibilizzare i cittadini sulle crescenti difficoltà dei comuni che con i bilanci ridotti all’osso non riescono più ad assicurare i servizi essenziali.

 

Fonte: Siracusanews

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.