Ragusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

#Ragusa, 5 febbraio 2016 – Una entusiastica partecipazione di cultori della tradizione dei presepi ha fatto da cornice ieri sera alla cerimonia di premiazione del 35° concorso ‘Il presepe negli Iblei’, organizzato dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa anche quest’anno, perpetuando così una tradizione che ha registrato sempre grande attenzione nella comunità iblea. 

Alla presenza del Vescovo di Ragusa monsignor Carmelo Cuttitta, il Capo di gabinetto dell’ex Provincia, Giovanni Molè, portando il saluto del Commissario Straordinario Dario Cartabellotta ha sottolineato il grande interesse che il Concorso registra in provincia di Ragusa a conferma di una sentita tradizione presepiale che vede misurarsi nell’allestimento anche gli atei. Il Vescovo di Ragusa Carmelo Cuttitta invece ha rimarcato il ruolo del presepe come momento di evangelizzazione e di aggregazione per i cittadini di tutti i ceti sociali e di tutte le età.

Si è poi proceduto alla cerimonia di premiazione e il Capo di Gabinetto Giovanni Molè nonché presidente della commissione di valutazione della sessantina di presepi che hanno partecipato al concorso ha dato lettura del verbale dell’aggiudicazione dei primi tre posti per la categoria dei privati, delle comunità religiose e parrocchiali e per le istituzioni scolastiche. La commissione, presieduta da Molè e composta da Gianna Boccadifuoco, Antonella Firrincieli ed Enrico Boncoraglio, ha assegnato un premio speciale alla casa don Puglisi di Modica proprio per il ruolo altamente sociale, educativo e pedagogico del partecipante, che ha avuto il merito non secondario di proporre un presepe alternativo nella sua tradizione, fortemente simbolico per il messaggio biblico lanciato e che ha registrato il coinvolgimento diretto di 1500 bambini.

La commissione ha tenuto conto nella sua valutazione, oltre al tema del mantenimento della tradizione presepiale, delle diverse tecniche adottate dai partecipanti al concorso, ma anche delle scelte innovative fatte da alcuni partecipanti che hanno privilegiato la valorizzazione delle ambientazioni urbanistiche e dei luoghi del territorio ibleo, nonché dell’armonia dell’insieme e delle proporzioni, delle difficoltà di realizzazione, dell’originalità dell’ambientazione, dell’effetto scenografico e degli effetti cromatici. Ecco l’elenco completo dei premiati.

Categoria ‘Privati’: 1) Salvatore Occhipinti di Scicli 2) Giuseppe Gulino di Vittoria 3) Rosario Sallemi di Comiso.

Categoria Comunità religiose parrocchiali: 1) Parrocchia ‘Santa Maria Goretti’ di Vittoria, 2) Basilica San Giovanni Battista Vittoria 3) Associazione Cattolica ‘Fazzolletti Rossi’ di Ispica.

Categoria Istituzioni Scolastiche: 1) Istituzione Comprensivo Vann’Antò di Ragusa, plesso di San Giacomo, 2) Scuola dell’Infanzia ‘Annibale M. Di Francia di Scicli’, 3) Scuola Statale ‘Mariele Ventre’ di Ragusa. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.