Siracusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Siracusa, 23 aprile 2015 – Le batterie costiere della seconda guerra mondiale presenti a Siracusa hanno avuto oggi un visitatore d'eccezione, l'Ambasciatore d'Australia S.E. Mike Rann, accompagnato dalla moglie, da alcuni suoi collaboratori, da Gaetano Failla e da altri membri dell'Istituto di Cultura Sicilia Australia.

 

A fare gli onori di casa è stato Lorenzo Bovi dell'Associazione Storica "Lamba Doria" di Siracusa, delegato dal presidente Alberto Moscuzza ad accompagnare l'Ambasciatore sui siti della Seconda Guerra Mondiale presenti attorno a Siracusa.

L'interesse dell'ambasciatore per la nostra città è certamente di carattere storico, ma soprattutto affettivo, in quanto il padre ha combattuto proprio nella nostra zona nel 1943, inquadrato nelle truppe britanniche di Montgomery. Va ricordato che anche al cimitero inglese di Catania e Siracusa vi sono sepolti diversi soldati australiani, soldati cui l'Ambasciatore ha portato il proprio omaggio in mattinata, prima di giungere a Siracusa.

Il "tour storico culturale" ha così compreso il Ponte Grande sull'Anapo, luogo della famosa battaglia, la Batteria Costiera Lamba Doria che con i suoi 3 cannoni da 152mm poteva colpire le navi alleate e che venne quindi sabotata dallo Special Raiding Squadron, i migliori soldati di Montgomery, la notte dello sbarco. Per questo motivo la batteria dà il nome all'Associazione "Lamba Doria". Si è raggiunta poi la Scogliera di Capo Murro di Porco su cui si arrampicarono le truppe speciali inglesi ed in conclusione la splendida Batteria Emanuele Russo di Punta Mola.

Tutto il gruppo è rimasto entusiasta del percorso storico effettuato, annunciando di voler certamente tornare al più presto a visitare altri luoghi inerenti lo sbarco alleato del 1943.
Ben vengano dunque future collaborazioni con l'Australia per valorizzare il percorso storico della Seconda Guerra Mondiale a Siracusa.

 

Fonte: Siracusanews

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.