Siracusa e dintorni
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Regolamento al Consiglio per l’approvazione

 

Siracusa, 13 agosto 2015- Trasmesso al Consiglio comunale, per l’approvazione, il Regolamento per l’istituzione della figura di “Ispettore ambientale comunale volontario” deliberato dalla Giunta cittadina nei giorni scorsi.
“Ogni giorno si verificano episodi di vera maleducazione e inciviltà, con rifiuti abbandonati, con mancato rispetto dell’orario di conferimento, con cassonetti dove si mette di tutto senza svolgere un minimo di differenziazione. Questi comportamenti, oltre ad incidere sul decoro della città, rappresentano costi che gravano su tutta la cittadinanza. Abbiamo pensato ad una figura che possa contribuire operativamente nelle attività di prevenzione, vigilanza e controllo del corretto conferimento; ed in quelle di gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti, nonché del rispetto delle disposizioni in tema di igiene e decoro urbano”: lo dichiara il sindaco Giancarlo Garozzo che aggiunge: “Quello di “Ispettorato ambientale comunale” è un servizio volontario non retribuito che, nel solco di altre iniziative approvate da questa Amministrazione, mira a rendere partecipi i siracusani in quelle attività che contribuiscono a migliorare il benessere cittadino che non può prescindere dal diritto di vivere in una città pulita”.

Conclude il Sindaco: “Per trarre i benefici dalle attività degli Ispettori Ambientali Volontari è necessario che a monte sia prevista un’adeguata formazione degli addetti, con un’ottima comunicazione rivolta all’utenza per assicurare soprattutto un costante coordinamento del servizio da parte delle istituzioni. Infatti, ferme restando le competenze della Polizia Municipale ed Ambientale per le attività connesse con l’accertamento e la contestazione delle violazioni oggetto del Regolamento, anche gli Ispettori volontari, che dovranno essere in possesso di specifici requisiti e di adeguata formazione, potranno quindi svolgere attività di vigilanza e di controllo”.

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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