Siracusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Il sindaco di Pachino è stato eletto stamattina nel palazzo dell’ex provincia di Ragusa

 

Pachino 6 Ottobre 2016 – Sarà il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, a guidare il comitato strategico e di rappresentanza del Distretto turistico degli Iblei. 

Bruno è stato eletto oggi durante la riunione del comitato a cui hanno partecipato i rappresentanti dell’ex provincia di Ragusa, il capo di gabinetto Gianni Molè e il dirigente Pina Distefano, Rossella Micieli, vicesindaco di Portopalo, Paolo Buscema, sindaco di Monterosso, Alessandro Cascone, assessore di Chiaramonte, Giuseppe Corallo, assessore di Ispica, Antonietta Ansaldi, assessore di Giarratana, Franca Iurato, sindaco di Santa Croce Camerina, Giorgia Giallongo, assessore di Rosolini, il direttore del Distretto, Ezio Palazzolo, ed in più erano rappresentati Pozzallo e Comiso. 

Dopo la relazione del presidente c’è stato il momento di rinnovo delle cariche elettive e Roberto Bruno è stato votato all’unanimità. Vicepresidente del comitato sarà il sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro. 

«Siamo giunti – ha dichiarato Roberto Bruno - ad un momento di svolta importante per i nostri territori, che necessitano maggiore integrazione per la gestione dei servizi e per lo sviluppo economico e turistico. Gli enti locali devono fare uno sforzo maggiore per coordinare la governance della proposta politica, sia a livello locale che nei rapporti con la Regione e il Governo nazionale».

I primi interventi del nuovo presidente saranno puntare ad omogeneizzare l’offerta dei comuni per essere competitivi e interloquire coi comuni di Ragusa e Modica «due importanti centri – ha continuato il sindaco – per questo si deve fare uno sforzo per farli tornare a questo tavolo. Ritengo, comunque, che la sfida vada affrontata su tre direttive: ambiente e paesaggio, tratto caratteristico di questa area, storia, archeologia, arte e cultura e il food. Tre elementi che ci contraddistinguono in tutto il mondo». 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.