Ragusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Ragusa, 18 aprile 2015 – Si è svolto questa mattina, presso la sede della Confartigianato di Ragusa, l’incontro sul tema “Insieme contro le truffe” durante il quale il Commissario Capo Filiberto Fracchiolla, dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ragusa, ha incontrato una nutrita platea di cittadini.

Oggetto dell’incontro sono state le modalità utilizzate più frequentemente per commettere raggiri e truffe con lo scopo evidente di innalzare il livello di attenzione e  prevenire questo odioso fenomeno che va a colpire soprattutto le fasce più deboli della cittadinanza.

Varie le metodiche utilizzate, dal “mazzo di fiori per il compleanno” alla “falsa benedizione della casa” in cui i malviventi cercano con una scusa di entrare nella casa della vittima per depredarla dei propri averi, al “falso amico del figlio” o al “falso incidente stradale” in cui il truffatore simula la conoscenza di un parente stretto o raggira il malcapitato facendosi risarcire per un incidente mai commesso.

«Il truffatore sfruttando la buona fede delle persone e le debolezze umane trae in inganno le potenziali vittime presentando situazioni per certi versi verosimili, ma che, subito dopo si rivelano nella loro essenza fraudolenta», dice il commissario Fracchiolla. 

Numerose le domande e le richieste di chiarimenti formulate al dirigente che ha concluso l’incontro con alcune raccomandazioni sempre utili tra le quali, evitare di fare entrare sconosciuti in casa, diffidare da persone che chiedono soldi per circostanze non chiare, richiedere sul posto la presenza di un parente o di una persona di fiducia e soprattutto in ogni situazione sospetta chiamare immediatamente il 113.

«L’incontro rappresenta un momento importante di confronto tra la Polizia e la cittadinanza, punto di partenza per accrescere una mentalità rivolta alla prevenzione, che in queste circostanze rappresenta la migliore arma di difesa», conclude il commissario. 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.