Articolo promozionale
Ragusa, 6 aprile 2019 – Sono aperte le iscrizioni , a partire da oggi 6 aprile, per il Corso pittorico-filosofico sulle tracce grafiche del maestro Piero Guccione. Il corso è ideato e tenuto dall’artista Milena Nicosia, in collaborazione con l’Associazione Culturale Arte Insieme.
«Il 6 ottobre del 2018 il mondo dell’arte – dice Milena Nicosia-perde un grande Artista, un maestro di purezza, di bellezza lirica e sublime. Vittorio Sgarbi lo definisce il più grande pittore degli anni ’50 che ha rappresentato la sintesi suprema tra il figurativo e l’astratto. Come non ricordare le sue “linee del mare e della terra”, che hanno portato nel mondo (prima di Montalbano) le immagini della nostra terra iblea, i nostri paesaggi, le colline ible e le marine, rese idilliache anche quando non lo erano, trasformando alcune brutture, come un invadente palo elettrico o un edificio abusivo che occlude la vista in elementi puliti e decorosi, quasi indispensabili per ottenere lo stupore e la meraviglia dell’opera».
Piero Guccione è stato un grande filtro per la visione poetica del nostro territorio, attraverso i suoi occhi e la sua mano tutto si ripuliva e risplendeva di luce lirica ed emozionale. Lui diceva: “bisogna prendere esempio dal mare che assorbe ogni sporcizia e la disperde nella sua grandezza”.
Dietro la mano di Piero Guccione vi era tanta filosofia che è stata soggetto della tesi di Laurea di Milena Nicosia (ideatrice e docente del corso) discussa all’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2001 ottenendo 110 e lode su 110. “Piero Guccione, la bellezza come scudo Meduseo” era il titolo della corposa tesi che ha ottenuto i complimenti, scritti in una lettera, anche del compianto Maestro Piero Guccione. “Inseguendo il sublime di Piero Guccione” vuole proprio puntare l’attenzione sull’aspetto lirico e filosofico del maestro attraverso lo studio e l’esperienza pratica dei suoi pastelli seguendo le tracce tecniche del maestro e ripercorrendo gli stessi luoghi, guardando gli stessi soggetti che lui ha guardato, gli “ibiscus”, i “carrubi”, le “colline iblee”, gli “orizzonti tra mare e cielo”. Attraverso la corposità e la pittoricità del pastello e le tecniche del disegno si potrà fare un’esperienza artistica istruttiva e stimolante per allievi di tutte le età appassionati di pittura e di Piero Guccione. Imparare l’arte nelle sue varie sfaccettature è una libertà di tutti senza limiti di età, di istruzione o di ceto sociale. Quello che conta è la volontà con cui si seguono le proprie passione.