Ragusa e dintorni
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Chiaramonte Gulfi, 14 giugno 2016 – Chi intende donare in caso di morte organi o tessuti da oggi può dichiararlo anche negli uffici comunali al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità.

A Chiaramonte Gulfi  si può esprimere, infatti, la propria posizione rispetto alla donazione degli organi anche all’anagrafe. Il Comune, grazie alla decisione assunta dalla Giunta Municipale, infatti, ha aderito al progetto denominato “Una scelta in Comune” e realizzato in collaborazione con il Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti che prevede la registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti all'Ufficio Anagrafe.

A tutti i cittadini maggiorenni, in occasione del rilascio o del rinnovo della carta d'identità, verrà offerta la possibilità di esprimere il proprio consenso o il proprio diniego alla donazione. 

La dichiarazione di volontà a donare sarà inserita nel Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della Salute che permette ai medici che lavorano nel Coordinamento di consultare, in caso di possibile donazione, la dichiarazione di volontà dell’individuo. 

Ovviamente la scelta può essere modificata in qualunque momento recandosi agli sportelli dell’ASL, visto che risulta valida l’ultima espressione rilasciata in ordine temporale.

Il progetto offre ai cittadini una possibilità in più, ma soprattutto apre un nuovo punto di informazione e di sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi.

La donazione di organi e tessuti rappresenta un atto di grande solidarietà verso il prossimo, un segno di civiltà e di rispetto della vita che riveste una grande importanza sociale, sia per chi è in lista di attesa, sia nei confronti dei familiari di una persona deceduta. A fronte della cronica carenza di reperibilità organi il legislatore ha disposto con la Legge 9 agosto 2013, n. 98 che la carta d’identità possa contenere l’indicazione del consenso ovvero del diniego della persona a donare gli organi in caso di morte.

“La donazione degli organi, ha commentato il Sindaco, Vito Fornaro,  oltre che un tema etico molto importante costituisce oggi una grande opportunità socio-sanitaria per la risoluzione di patologie molto complesse, si tratta di una tematica molto delicata che richiede una grande attività di sensibilizzazione; questa ulteriore possibilità di riflessione e di scelta che viene data al cittadino al momento della emissione della carta di identità, può rappresentare una ulteriore manifestazione di civiltà e solidarietà che da sempre la nostra comunità ha dimostrato”. 

Il Vice Sindaco, Christian Schembari Gatto, ha rilevato, tra l’altro, che “la nostra comunità da sempre si è distinta per il grande senso di solidarietà e sensibilità. Grazie a questo progetto attraverso l’ufficio anagrafe viene consentito ai cittadini di esprimere una scelta di sicura rilevanza sociale, un gesto di altra civiltà e altruismo” .

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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